La Boccia Paralimpica di Silvia Tremolada è una disciplina che nasce come centro CASP (Centro Avviamento allo Sport Paralimpico) di Monza nel novembre 2022. Consiste nel riadattamento della disciplina delle Bocce, consentendo di includere persone con disabilità motorie gravemente compromettenti (cerebrolesioni, tetraparesi, atassia, distrofie…).
La caratteristica di questo gioco è che ogni atleta ha la possibilità di autodeterminarsi anche nei casi in cui si pensi che ciò non sia possibile. Anche una persona tetraplegica e con disartria, attraverso ausili specifici e, talvolta, di un assistente, può sviluppare una strategia di gioco completamente personalizzata; basata sulla propriocezione, la conoscenza del sé e dell’altro. I rapporti interpersonali sono un tassello fondamentale per il raggiungimento di obiettivi tecnici e sociali.
ASD ASCOT Triante, via Duca d’Aosta, 8A, Monza
Tutti i venerdì dalle 15:00 alle 17:00
Il gioco della Boccia Paralimpica si trova per certi versi affine con quello delle bocce: lo scopo del gioco è quello di andare a punto avvicinandosi il più possibile al Jack, rispetto alla squadra avversaria. Ogni giocatore possiede un set di 13 bocce in similpelle (6 blu, 6 rosse e una bianca, ossia il Jack, corrispondente al boccino per il gioco delle bocce). Si tratta però di uno sport di precisione e strategia poiché ciascun giocatore disputa la propria partita sulla base di tecniche cucite e studiate ad hoc durante gli allenamenti, in base alle proprie possibilità di lancio.
Gli allenamenti e le gare si svolgono su un campo di 12mx6m su superficie liscia.
È prevista la partecipazione a gare FIB.
Alice Zocchi: +39 329 941 9818
COORDINATORE
